Come il primo giorno

Avete presente la scena stereotipata che nei film accompagna chi se ne sta andando dall’altra parte, quando tutta la vita trascorsa scorre davanti agli occhi, passando veloce? Ecco, è più o meno quello che ho provato vedendo questo trailer -se per voi non sta parlando della mia vita, non avete idea di quanto vi state sbagliando-. E la cosa bella è che non sto morendo, anzi, mi sento così pieno di vita come mi capita quando assisto a qualcosa di bello, unico ed irripetibile. Uno di quelli intimi ma così universali da poter essere condivisi; lì fuori posso persino trovare qualcuno che può capirmi.
Vederlo è stato un ripensare il concetto di tempo e spazio. Due minuti e trentasei secondi è il tempo necessario a farmi capire che absolutely nothing's changed: che io sono lì, con loro, e che tutto è ancora come il primo giorno.

1 commento:

vale ha detto...

<3
non esistono altre parole