2 Av 5771

Il mio futuro editore e i miei due (!) agenti mi chiedono una prova della mia buona volontà e dell’attività (frenetica?! facciamo finta che lo sia, dai) in corso sulla stesura del mio primo racconto. Pur non sapendolo assolutamente fare. Ma, dato che sto tentando di cancellare la frase “non ci riesco” dal mio vocabolario, sto provando anche a portare avanti il mio sogno/progetto, senza aggiungerlo alla catasta di fallimenti prima del tempo dovuto.

Beh, ecco in anteprima per voi un frammento (ora avete la prova, vi prego: non spezzate al mio amato WALL•E anche l’altro braccio):

[cliccateci pure sopra, ma siate clementi]

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