Epifanìa


Non nel senso di adorazione dei Magi o della vecchia signora portatrice di doni.
Quanto piuttosto di manifestazione, rivelazione. Il tutto nella mia mente, nell'immediata quanto improvvisa consapevolezza -seguita alla visione di un capolavoro- che i film che hanno caratterizzato la mia adolescenza sono ancora quelli che riescono più ad emozionarmi, farmi infuriare, pensare, perfino sognare. Sentirmi vivo.
Meno profondo di quelle immagini, ma altrettanto sentito, quello che scrivo. Sarà che con il cervello mi sono fermato all'età degli scompensi ormonali e dei grandi ideali, dei miti fasulli e dei sogni più o meno irrealizzabili. Oppure, perché probabilmente in quelle pellicole ci sono semplicemente emozioni senza tempo. Premio simpatia per chi ha pensato alla prima opzione.
Vabbè, io vado. Ché domani mattina devo alzarmi prima, così mi compro la Smemo e ci scrivo su i testi dei Peggèm...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Oh Giacometto!!!! Non potevo non sentirmi toccato da tanta malinconia! Stasera ho accarezzato le corde (ovviamente "amarcord") della mia chitarra dalle 6 del pomeriggio fino alle 23: unica pausa, ovviamente, la cena...POVERA A ME COME AGGIA FA!!
Novità: il 9 sera la giovine fanciulla corteggiata e corteggiante, verra a cena da me. Mi è toccato lavare bagno, salone e camera mia. Era forse un mesetto che avevano chiuso i rapporti con quel misterioso elemento chiamato H2O...Ti terrò aggiornato. Un bacio in bocca con la lingua e buon blowjob

Anonimo ha detto...

Ah! Dimenticavo: vai qui http://it.youtube.com/watch?v=W2rGrlfbsiw

dufresne ha detto...

ahahahahah, pietrolino!
il video (ovviamònt, dato che sono estremamente sensibile all'argomento) già lo conoscevo... bellissimo, arte pura.

in versione malinconioca, lo sai, ti adoro.
ah, quando suonerai solo per lei, fortunata giovincella...
in BOCCA al lupo!

p.s. ma la cena a casa di chi? :D